"Il cibo gettato via in Europa sarebbe il doppio della quantità necessaria per alimentare tutte le persone che soffrono la fame". IL GUSTO DEI RIFIUTI: Un documentario sulla distruzione in tutto il mondo del cibo
"La comida tirada en Europa sería el doble de la cantidad necesaria para alimentar a todas las personas que padecen hambre en el mundo". SABOR DE RESIDUOS:
Un documental sobre la destrucción mundial de los alimentos
"La comida tirada en Europa sería el doble de la cantidad necesaria para alimentar a todas las personas que padecen hambre en el mundo". SABOR DE RESIDUOS:
Un documental sobre la destrucción mundial de los alimentos
IL GUSTO DEI RIFIUTI
Un documentario sulla distruzione in tutto il mondo del cibo
Perché dobbiamo buttare via così tanto cibo? E come possiamo fermare questo tipo di rifiuti?
Documentario da Valentin Thurn
http://www.tastethewaste.com/info/film
Incredibile ma vero: Sulla strada dalla fattoria alla tavola da pranzo, più della metà del cibo si butta in discarica. La maggior parte di esso prima che raggiunga i consumatori.
Nessuno pensa davvero che questo sia un bene: “Il cibo non è qualcosa da buttare, perché gli altri non hanno nulla da mangiare", come direbbero i più giovani, e gli anziani. Quando hanno la ventura di volgere lo sguardo ai cassonetti scoprono cibo perfettamente commestibile, dietro il loro supermercato locale e nei bidoni della spazzatura fuori dalla loro porta, alcuni ancora nella confezione originale, e spesso prima della data di scadenza. Qui, non stiamo parlando di ossa di pollo e bucce di patate . Si buttano circa 100 sterline di cibo per abitazione ogni anno. Ancora di più, circa il doppio, è 'respinto' nelle fabbriche e presso i rivenditori.
Perché sempre più quantitativi vengono distrutti? Noi cerchiamo spiegazioni dal personale di vendita e dirigenti dei supermercati, dagli ispettori del mercato all'ingrosso, dai destinatari di welfare, dai ministri, agricoltori e dai burocrati UE. È un sistema di cui tutti noi facciamo parte: I supermercati costantemente fanno la selezione completa di merce in offerta, il pane sugli scaffali deve essere fresco fino a tarda sera, una foglia secca di lattuga, una crepa in una patata o un colpo in una mela.
L'agricoltura è responsabile di più di un terzo dei gas serra a livello mondiale, perché l'agricoltura richiede energia, fertilizzanti e terreni. Ogni volta che il cibo marcisce si butta via in una discarica, il metano esce in atmosfera, ed è un gas con un effetto sul clima 25 volte più potente dell'anidride carbonica. In altre parole, quando sprechiamo metà del nostro cibo produce un impatto disastroso sul clima mondiale.
E anche, sulla fame. Mia madre mi ha sempre ricordato di mangiare tutto quello che c’era nel mio piatto: "I bambini in Africa sarebbero felici di avere quel cibo". Noi bambini non la prendevamo sul serio. Come gli avanzi dei nostri piatti dovrebbero arrivare ai bambini africani? Eppure la dichiarazione di mia madre si è rivelata buona e profetica. L'aumento dei prezzi del grano illustra chiaramente il punto: in questi giorni noi acquistiamo i nostri prodotti alimentari sul mercato mondiale, che è lo stesso in cui fanno acquisti i paesi in via di sviluppo. Se buttiamo via meno cibo, ne compreremo meno di conseguenza, i prezzi scenderebbero e il mangiare arriverebbe agli affamati.
Molte persone stanno lavorando insieme su un obiettivo che offre una grande opportunità: se dovessimo salvare solo la metà dei rifiuti evitabili, avrebbe lo stesso effetto sul clima mondiale di togliere per ognuno quattro automobili dalla strada usando la ferrovia.
GUSTO LOS RESIDUOS
Un documental sobre la destrucción mundial de los alimentos
¿Por qué tirar tanto? Y cómo podemos evitar que este tipo de residuos?
Documental por Valentin Thurn
Un documental sobre la destrucción mundial de los alimentos
¿Por qué tirar tanto? Y cómo podemos evitar que este tipo de residuos?
Documental por Valentin Thurn
Increíble pero cierto: En el camino desde la granja hasta la mesa del comedor, más de la mitad de los alimentos va a la basura. La mayor parte antes de que llegue a los consumidores. Por ejemplo, cada cabeza de lechuga o la patata.
Cuando se trata en fin de cuentas, en realidad nadie piensa que esto está bien: “La comida no es algo que hay que tirar ", porque los demás no tienen nada que comer". Se descubren en los contenedores de basura, detrás de su supermercado local y en los botes de basura fuera de su propia puerta, alimentos perfectamente comestibles, algunos todavía en su embalaje original, y con frecuencia no alcanza ni siquiera la fecha de vencimiento. No estamos hablando de los huesos de pollo y las cáscaras de papa aquí. El tema que nos ocupa es Alrededor de 100 libras de comida desperdiciada por hogar cada año. Aún más, aproximadamente el doble, es "rechazado" en los campos, en fábricas y en las tiendas.
¿Por qué son cada vez mayores las cantidades que se destruyen? Buscamos explicaciones: desde el personal de ventas de supermercados y los administradores, de los panaderos, los inspectores de los mercados mayoristas, que reciben asistencia social, los ministros, los agricultores y los burócratas de la UE. Es un sistema del que todos formamos parte : Supermercados constantemente hacen la selección completa de mercancía que ofrecen, el pan en los estantes tiene que estar fresco hasta altas horas de la noche. Y en todo tienen que buscar la perfección: Una hoja de lechuga marchita, una grieta en una patata o una abolladura en una manzana, y las mercancías se clasifican
.
La agricultura es responsable de más de un tercio de los gases de efecto invernadero en todo el mundo porque la agricultura requiere energía, los fertilizantes y la tierra. Lo que es más, siempre que la comida se pudre en un vertedero de basura, el metano se escapa a la atmósfera, es un gas con un efecto climático 25 veces más potente que el dióxido de carbono. En otras palabras, cuando perdemos la mitad de la comida produce un impacto desastroso sobre el clima mundial.
La agricultura es responsable de más de un tercio de los gases de efecto invernadero en todo el mundo porque la agricultura requiere energía, los fertilizantes y la tierra. Lo que es más, siempre que la comida se pudre en un vertedero de basura, el metano se escapa a la atmósfera, es un gas con un efecto climático 25 veces más potente que el dióxido de carbono. En otras palabras, cuando perdemos la mitad de la comida produce un impacto desastroso sobre el clima mundial.
Y sobre el hambre, también. Mi madre siempre me recordaba a comer todo lo que está en mi plato: "Los niños en África sería felices de tener ese alimento." ¿Cómo se supone que las sobras de platos puedan llegar a los niños africanos? Sin embargo, la declaración de mi madre resultó ser tan buena como profética. El aumento de los precios del trigo claramente ilustran el punto: En estos días compramos nuestra comida en el mismo mercado mundial donde la compran países en desarrollo. Si nosotros tiramos menos y compramos menos como resultado, los precios bajarían más y esa comida llegaría a los hambrientos.
Muchas personas están trabajando juntas en un objetivo que ofrece una gran oportunidad: Si pudiéramos salvar sólo la mitad de las basuras evitables, produciría el mismo efecto en el clima mundial de, sacar cuatro coches por cada uno de nosotros de las carreteras, usando el tren.
Purtroppo è sempre una questione di soldi....si spende di meno a distruggere che a imballare,proteggere e inviare il cibo dove serve...è la nostra società che è bacata e non segue più i dettami di nostro Signore.
RispondiEliminaci sono sempre dietro i soldi...non si guarda in faccia nessuno per loro! il consumismo ormai è la parte principale della nostra vita...
RispondiEliminaBaci Baci
Siempre digo a mi marido esta gran verdad "Con lo que nosotros tiramos en Europa posiblemente viviría África.Besos.
RispondiEliminaAbbiamo troppo e non diamo il giusto valore alle cose, anche al cibo.
RispondiEliminaLo sai che io vedo ogni mattina i dipendenti del supermercato sotto casa mia, butare nel cassonetta il pane del giorno prima?
Ma perchè? Quando si potrebbe donarlo o, se proprio non vuoi farti mancare il business, venderlo a metà prezzo, per esempio?
un ottimo spunto di riflessione.....sei sempre molto attenta e sensibile....un abbraccio grande lory
RispondiEliminaSi parla di crisi, intanto gettiamo via il cibo...
RispondiEliminaUn abbraccio
Francy
ciao Mirta avevo fatto un post anch'io su quest'argomento perche' ero rimasta sconcertata dai dati che riporti anche tu, un po' sono le leggi da rifare, i negozianti sono obbligati a buttare le rimanenze, avevano fatto un servizio anche a striscia la notizia, chi ha il potere di risolvere questo problema dovrebbe darsi da fare perche' fa gridare i sassi, grazie per averlo proposto, noi nel nostro piccolo possiamo stare piu' attenti a non sprecare, ciao baci rosa buon week end.)
RispondiEliminaChe vergogna il nostro spreco! Se poi penso che con quello che viene gettato si potrebbe dare da mangiare a tutti quelli che hanno fame, provo una stretta al cuore dolorosa.
RispondiEliminaPurtroppo è vero che la logica del profitto la vince su tutto.
Il profitto, il guadagno, l'arricchirsi, i falsi bisogni indotti... a quest'ora della notte è ua riflessione che toglie il sonno!
RispondiEliminaGrazie cari amici per riflettere su questo tema tanto importanti. Mi dispiace Sandra se ti ho tolto il sonno... Però essere consapevoli è un inizio per risolvere il problema! Un carissimo saluto!
RispondiEliminaGracias Violeta!! tomar conciencia de este problema ayudará a encontrar una solución. ¡Un gran abrazo querida amiga!