11 Luglio :
San Benedetto da Norcia, Patrono d'Europa.
" Benedetto, leggendo i segni dei tempi,
vide che era necessario realizzare il programma radicale della santità
evangelica, espresso con le parole di san Paolo, in una forma ordinaria, nelle
dimensioni della vita quotidiana di tutti gli uomini. Era necessario che l’eroico
diventasse normale, quotidiano, e che il normale, quotidiano diventasse eroico.
In questo modo
egli, padre dei monaci, legislatore della vita monastica in occidente, divenne
anche indirettamente il pioniere di una nuova civiltà. Ovunque il lavoro umano
condizionava lo sviluppo della cultura, dell’economia, della vita sociale, lì
giungeva il programma benedettino dell’evangelizzazione, che univa il lavoro
alla preghiera e la preghiera al lavoro.
Bisogna ammirare
la semplicità di tale programma, e nello stesso tempo la sua universalità. Si
può dire che quel programma ha contribuito alla cristianizzazione dei nuovi
popoli del continente europeo e nello stesso tempo si è trovato anche alle basi
della loro storia nazionale, di una storia che conta più di un millennio.
In questo modo san
Benedetto divenne il patrono dell’Europa nel corso dei secoli: molto
prima di essere proclamato tale da Papa Paolo VI.
Egli è
patrono dell’Europa in questa nostra epoca. Lo è non solo in considerazione dei suoi meriti
particolari verso questo continente, verso la sua storia e la sua
civilizzazione. Lo è, altresì, in considerazione della nuova attualità della
sua figura nei confronti dell’Europa contemporanea.
Si può staccare il lavoro dalla preghiera e farne l’unica dimensione
dell’esistenza umana. L’epoca contemporanea porta in sé questa tendenza. Essa
si differenzia dai tempi di Benedetto da Norcia, perché allora l’occidente
guardava indietro, ispirandosi alla grande tradizione di Roma e del mondo
antico. Oggi l’Europa ha alle sue spalle la terribile seconda guerra mondiale
ed i conseguenti cambiamenti importanti sulla carta del globo, che hanno
limitato la dominazione dell’occidente su altri continenti. L’Europa, in un
certo senso, è ritornata entro le sue proprie frontiere.
[...] Se il
mio predecessore Paolo VI ha chiamato san Benedetto da Norcia ad essere il
Patrono d’Europa, è perché egli potrà aiutare a questo scopo la Chiesa e le
nazioni d’Europa"( OMELIA DI GIOVANNI PAOLO II Norcia, 23 marzo
1980 qua )
San Benedetto
da Norcia prega per l'Europa!!
Preghiera a
San Benedetto da Norcia
Con approvazione
ecclesiastica
Monastero di san Marziale, Gubbio.
A te oggi
rivolgiamo la nostra supplica ardente, glorioso san
Benedetto, "messaggero di pace, realizzatore di unione, maestro
di civiltà, araldo della religione di Cristo", ed imploriamo la tua
protezione sulle singole anime, sui monasteri che seguono la tua santa
Regola, sull'Europa, sul mondo intero.
Insegnaci ancora
il primato del culto divino, donaci di comprendere quanto sia grande e
fecondo il dono della pace, aiuta tutti coloro che si sforzano
di ricomporre l'unità spirituale dei vari popoli, spezzata da tanti eventi
dolorosi, così che per la tua protezione ritorniamo tutti quanti ad essere
fratelli in Cristo.
Amen.
Preghiera a
San Benedetto da recitare quotidianamente
S. Benedetto mio
caro padre, per quella dignità con la quale il Signore si degno di onorarti e
beatificarti con una così gloriosa morte, ti prego di assistermi con la tua
presenza nel momento della mia morte, beneficiandomi di tutte quelle promesse
fatte alla Santa vergine Geltrude. Amen
Si può staccare il lavoro dalla preghiera e farne l’unica dimensione dell’esistenza umana. L’epoca contemporanea porta in sé questa tendenza. Essa si differenzia dai tempi di Benedetto da Norcia, perché allora l’occidente guardava indietro, ispirandosi alla grande tradizione di Roma e del mondo antico. Oggi l’Europa ha alle sue spalle la terribile seconda guerra mondiale ed i conseguenti cambiamenti importanti sulla carta del globo, che hanno limitato la dominazione dell’occidente su altri continenti. L’Europa, in un certo senso, è ritornata entro le sue proprie frontiere.
Monastero di san Marziale, Gubbio.
San Benito Abad, Patrón de Europa
El dia 11 de julio se celebra en La Iglesia católica la
festividad de San Benito de Nursia, Abad, proclamado Patrón de Europa
"Benito, al leer los signos de los tiempos, vio que era
necesario realizar el programa radical de la santidad
evangélica, expresado con las palabras de San Pablo, de una forma ordinaria, en
las dimensiones de la vida cotidiana de todos los hombres. Era necesario que lo
heroico se hiciese normal, cotidiano, y que lo normal, cotidiano, se hiciese
heroico.
De este modo él, padre de los monjes, legislador de la vida
monástica en Occidente, vino a ser también indirectamente el precursor de una
nueva civilización. Dondequiera que el trabajo humano condicionaba el
desarrollo de la cultura, de la economía, de la vida social, allí llegaba el
programa benedictino de la evangelización, que unía el trabajo a la oración, y
la oración al trabajo.
Hay que admirar la sencillez de este
programa y, al mismo tiempo, su universalidad. Se puede decir que
este programa ha contribuido a la cristianización de los nuevos pueblos del
continente europeo y, a la vez, se ha encontrado también en la base de su
historia nacional, de una historia que cuenta con más de un milenio.
De este modo, San Benito se convierte en el Patrono de
Europa durante el curso de los siglos: mucho antes de ser proclamado como tal
por el Papa Pablo VI.
6. El es Patrono de Europa en esta época
nuestra. Lo es no sólo por sus méritos particulares hacía este continente,
hacia su historia y su civilización. Lo es, además, por la nueva actualidad de
su figura en relación con la Europa contemporánea.
El trabajo se puede separar de la oración y hacer de él la
única dimensión de la existencia humana. La época contemporánea lleva consigo
esta tendencia. Esta época se diferencia de los tiempos de Benito de Nursia,
porque entonces Occidente miraba hacia atrás, inspirándose en la
gran tradición de Roma y del mundo antiguo. Hoy Europa tiene a sus espaldas la
terrible segunda guerra mundial y los consiguientes cambios importantes en el
mapa del globo, que han limitado la dominación de Occidente sobre otros continentes.
Europa, en cierto sentido, ha retornado dentro de sus propias fronteras.
... Si mi predecesor Pablo VI ha proclamado a San
Benito de Nursia el Patrono de Europa, es porque él podrá ayudar en esto a la
Iglesia y a las naciones de Europa". ( HOMILÍA DEL SANTO PADRE
JUAN PABLO II, Plaza de Nursia, Domingo 23 de marzo de 1980 acá)
San Benito, ruega por Europa y por todos aquellos que se hallan en camino hacia Cristo... ruega por nosotros.
Oración a San Benito
Santísimo confesor del Señor; Padre y jefe de los monjes, interceded por nuestra santidad, por nuestra salud del alma, cuerpo y mente.
Destierra de nuestra vida, de nuestra casa, las asechanzas del maligno espíritu. Líbranos de funestas herejías, de malas lenguas y hechicerías.
Pídele al Señor, remedie nuestras necesidades espirituales, y corporales. Pídele también por el progreso de la santa Iglesia Católica; y porque mi alma no muera en pecado mortal, para que así confiado en Tu poderosa intercesión, pueda algún día en el cielo, cantar las eternas alabanzas.
Amén.
Jesús, María y José os amo, salvad vidas, naciones sobre todo a Europa y almas.
Se rezan 3 Padres Nuestros, Ave Marías y Glorias.
Se rezan 3 Padres Nuestros, Ave Marías y Glorias.
Cara Mirta. credo che questo post sia l'ultimo, perché mi aspetta una vacanza, e ci risentiremo il mese prossimo.
RispondiEliminaNel mio blog ci sarà un post per salutare tutti/e.
Tomaso
Carissimo amico ti auguro una vacanza fantastica. Un abbraccio!!!
EliminaDesconocía que este santo fuera el patrón de Europa así que en su día le ruego y pido que nos ayude a superar todos los problemas que están surgiendo en nuestro continente.Besicos
RispondiEliminaFelice domenica a tutti cari amici! <3
RispondiElimina¡Feliz domingo para todos queridos amigos! <3