Un sostanzioso aiuto. Così monsignor Giampietro Dal Toso, segretario del Pontificio Consiglio Cor Unum, ha definito la somma di denaro che il dicastero ha inviato ieri in alcune diocesi del Corno d’Africa a nome del Papa. «È il segno — dice il segretario in una intervista all’Osservatore Romano — della particolare attenzione con la quale Benedetto XVI segue la drammatica situazione della regione e della sua sollecitudine per le martoriate popolazioni». Un segnale forte anche per la comunità internazionale. È di questi giorni la notizia sulla convocazione di conferenze sotto varie denominazioni per studiare quali forme di intervento adottare. E questo è senz’altro positivo poiché testimonia «la presenza della comunità mondiale». Ma intanto la gente muore e dunque c’è bisogno di interventi immediati. Così come c’è bisogno di pianificare progetti di «sviluppo che possano garantire il futuro delle nuove generazioni» e allontanare per sempre «lo spettro della fame nel mondo».
Una sustancial ayuda. Así monseñor Giampietro Dal Toso, secretario del Consejo Pontificio Cor Unum, ha definido la suma de dinero que el dicasterio ha enviado ayer a algunas diócesis del Cuerno de África en nombre del Papa. “Es muestra - dice el secretario en una entrevista del Osservatore Romano- de la particular atención con la cual Benedicto XVI sigue la dramática situación de la región y de la atención para las golpeadas poblaciones”. Una señal fuerte también para la comunidad internacional. Se ha difundido en estos días la noticia sobre la convocatoria de conferencias baja diversas denominaciones para estudiar cuales formas de intervención adoptar. Esto es positivo, sin dudas, porque testimonia “la presencia de la comunidad mundial”. Pero mientras tanto la gente está muriendo y por ello son necesarias intervenciones inmediatas. Así como hace falta planificar proyectos de “desarrollo que puedan garantizar el futuro de las nuevas generaciones” y alejar para siempre “el fantasma del hambre en el mundo”.
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...si convocano varie conferenze per studiare... e intanto si perde tempo...
RispondiEliminasono immagini impressionanti.....che pena infinita, prego il Signore che abbia misericordia per loro...ti abbraccio lory
RispondiEliminaNon ci sono parole abbastanza vere e abbastanza profonde! Credo che un giorno dovremmo rendere conto di tanta miseria.
RispondiEliminaUn caro saluto...
Silvia
In questo modo ci sono davvero delle situazioni terribili...basterebbe davvero poco per migliorare tutto...peccato che siamo pieni di egoismo. speriamo che il Signore ci aiuti ad aprire il nostro cuore!
RispondiEliminaBaci Baci
ciao cara Mirta: mi sei mancata!!!
RispondiEliminaBuona festa dell'Assunta
Mirta, un placer volver a visitarte.Siempre africa es la desfavorecida.Ruego a Dios y rezo por todos y en especial por los niños.Besos.
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