Alla porta del
convento. - Quando avviene che i medesimi poveri si presentano più volte alla
porta del convento, li tratto con dolcezza anche maggiore delle altre volte e
non faccio capir loro che mi ricordo di averli già veduti. Questo, per non
metterli nell'imbarazzo. Così, mi parlano più liberamente delle loro pene e
delle necessità in cui si trovano. Sebbene la suora portinaia mi dica che non è
questo il modo d'agire con dei mendicanti e sbatta loro la porta sulla faccia,
quando essa è assente li tratto al modo stesso con cui li avrebbe trattati il
mio Maestro. Alle volte, si dona di più non dando nulla, che dando molto in
modo sgarbato. (Pensieri di Santa Faustina Kowalska)
En la puerta del convento.- Cuando los mismos pobres se presentan
de nuevo en la puerta del convento, los trato con más dulzura que las veces anteriores y no les demuestro que
recuerdo haberlos ya visto. Esto, para no hacerlos sentir en embarazo. Así, me
hablan más libremente de sus penas y de la necesidad en que se encuentran. Aunque la monja que está en la portería me
dice que no es el modo de actuar con los mismos mendigos, y les dé un portazo
en la cara, cuando ella no está los
trato del mismo modo con que los habría tratado mi Maestro. A veces, se da más
no dando nada, que dando mucho de modo descortés. (Pensamientos de Santa Faustina Kowalska)
Ciao Mirta, grazie per queste belle riflessioni che ci regali sempre, buona domenica e buona settimana!!
RispondiEliminaCarmen
Ciao Mirta. Buona domenica a te e a Mauro.
RispondiEliminaCara Mirta da qui si esce sempre facendo delle riflessioni!!!
RispondiEliminaCiao e buona settimana cara amica.
Tomaso
Totalmente de acuerdo Mirta con el pensamiento de Sta. Faustina
RispondiEliminaUn abrazo y buena semana.
Molto bello il pensiero che ci hai riportato, un comportamento che dimostra una grande sensibilità. Buona settimana, Mirta!
RispondiEliminaHermoso pensamiento!!!!! gracias Mirta....
RispondiEliminaUn besito y buen comienzo de semana...
Buona giornata, un abbraccio.
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