Causa prima di ogni perversa tentazione è la mancanza di stabilità spirituale e la scarsezza di fiducia in Dio; giacché, come una nave senza timone viene spinta qua e là dalle onde, così l'uomo infiacchito, che abbandona i suoi propositi, viene in vario modo tentato. Come il fuoco serve a saggiare il ferro (Sir 31,26), così la tentazione serve a saggiare la santità di una persona (Sir 27,6). Quali possibilità ciascuno abbia in potenza, spesso non lo sappiamo; ma la tentazione dispiega palesemente ciò che siamo. Tuttavia bisogna vigilare, particolarmente intorno all'inizio della tentazione; poiché il nemico si vince più facilmente se non gli si permette per nulla di varcare le porte della nostra mente; e se gli si sbarra la strada al di là della soglia, non appena abbia bussato. Di qui il detto: "resisti agli inizi; è troppo tardi quando si prepara la medicina" (Ovidio, Remedia amoris, II,91). Infatti, dapprima viene alla mente un semplice pensiero, di poi una forte immaginazione, infine un compiacimento, un impulso cattivo e un'acquiescenza. E così, piano piano, il nemico malvagio penetra del tutto, proprio perché non gli si è resistito all'inizio. E quanto più a lungo uno ha tardato torpidamente a resistere, tanto più si è, via via, interiormente indebolito, mentre il nemico è andato crescendo di forze contro di lui.
Alcuni sentono le maggiori tentazioni al principio della loro conversione a Dio; altri invece alla fine. Alcuni sono fortemente turbati pressoché per tutta la vita; altri sentono tentazioni piuttosto lievi: secondo quanto dispongono la sapienza e la giustizia di Dio, le quali pesano la condizione e i meriti di ciascuno e preordinano ogni cosa alla salvezza degli eletti. Perciò non dobbiamo lasciarci cogliere dalla disperazione, quando siamo tentati. Dobbiamo invece, pregare Iddio ancor più fervorosamente, affinché si degni di aiutarci in ogni tentazione; Lui che, in verità, secondo quanto dice Paolo (1Cor 10,13), farà in modo che la tentazione sia accompagnata dai mezzi per poterla sopportare. Abbassiamo, dunque, in umiltà, l'anima nostra sotto la mano di Dio, quando siamo tentati e tribolati, giacché il Signore salverà gli umili di spirito e li innalzerà (1Pt 5,6; Sal 33,19). Quanto uno abbia progredito si dimostra nella tentazione e nella tribolazione; qui sta il suo maggior merito; qui appare più chiaramente la sua virtù. Non è gran cosa esser devoti e fervorosi quando non si hanno difficoltà; sapere invece sopportare se stessi nel momento dell'avversità dà a sperare in un grande avanzamento spirituale. Avviene che alcuni sono al riparo da grandi tentazioni, ma sono spesso sconfitti nelle piccole tentazioni di ogni giorno; e così, umiliati per essere caduti in cose tanto da poco, non ripongono più fiducia in se stessi, nelle cose più grandi. ( Dal libro "L'imitazione di Cristo" , Tommaso da Kempis)
Libro I Capítulo 14.- CÓMO SE HA DE RESISTIR A LAS TENTACIONES
Poco a poco, con paciencia y larga esperanza, vencerás (con el favor divino) mejor, que no con violencia y propia fatiga.
Toma muchas veces consejo en la tentación, y no seas desabrido con el que está tentado; antes procura consolarle, como tú lo quisieras para ti.
5. El principio de toda mala tentación es la inconstancia del ánimo y la poca confianza en Dios. Porque como la nave sin timón la llevan a una .y. otra parte las olas, así el hombre descuidado y que desiste de su propósito es tentado
de diversas maneras. El fuego prueba el hierro, y la tentación al hombre justo.
Muchas veces no sabemos .lo que podernos; mas la tentación descubre lo que somos.
Debemos, pues, velar principalmente al venir la tentación; porque entonces mas fácilmente es vencido el enemigo cuando no le dejamos pasar de la puerta del alma y se le resiste al umbral luego que toca.
Por lo cual dijo uno:
Atajar al principio el mal procura; si llega a echar raíz, tarde se cura (1): Porque primeramente se ofrece al alma el pensamiento sencillo; después, la importuna
imaginación; luego, la delectación y el torpe movimiento y el consentimiento.
Y así se entra poco a poco el maligno enemigo, y se apodera de todo, por no resistirle al principio.
Y cuanto más tiempo fuere uno perezoso en resistir, tanto se hace cada día más flaco; y el enemigo contra él más fuerte.
6: Algunos padecen graves tentaciones al principio de su conversión, y otros al fin. Pero otros son molestados casi por toda su vida. Algunos son tentados blandamente, según la sabiduría y el juicio de la divina Providencia, que mide el estado y los méritos de los hombres, y todo lo tiene ordenado para la salvación de sus escogidos.
7. Por eso no debemos desconfiar cuando somos tentados, sino antes rogar a Dios con mayor fervor que sea servido de ayudarnos en toda tribulación; el cual, sin duda, según el dicho de San Pablo, nos dará, junto con tentación, .tal auxilio, que La podamos resistir (1 Cor., 10, 13).
Humillemos, pues, nuestras almas debajo de la mano de Dios en toda tribulación y tentación, porque E1 salvará y engrandecerá a los humildes de espíritu.
8. En las tentaciones y adversidades se ve cuánto uno ha aprovechado, y en ellas consiste el mayor merecimiento y se conoce mejor la virtud.
No es mucho ser un hombre devoto y fervoroso cuando no siente pesadumbre; mas si en el tiempo de la adversidad se. sufre con paciencia, esperanza es de gran provecho.
Algunos no se rinden a grandes tentaciones, y son vencidos a menudo en las menores y comunes, para que, humillados, nunca confíen de sí en grandes cosas, siendo flacos en las pequeñas. (Del Libro La imitación de Cristo de Tomás de Kempis)
Grazie per queste parole, avevo bisogno. Sereno fine settimana.
RispondiEliminaMuy buenas recomendaciones para ser mejores cristianos y mejores personas.Besicos
RispondiEliminaBuongiorno cara Mirta. In questi tristi giorni dove mancanza di rispetto e violenza imperversano, ti lascio il mio abbraccio.
RispondiEliminabuon fine settimana, un abbraccio Lory
RispondiEliminaSi seguimos estos pasos conseguiremos acercarnos a los demás, y también a Dios. Un fuerte abrazo y buen fin de semana Mirta. @Pepe_Lasala
RispondiEliminaSono passato per augurarti un lieto fine settimana.
RispondiEliminaCiao Tiziano